The Lord of the Rings: Difference between revisions

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Le opere di Tolkien non sono una fuga dal mondo né, tantomeno, vogliono essere una ripresa del mondo della tradizione (esoterica, gnostica o neopagana che sia) ormai considerato perduto e di cui a tutti i costi ci si deve riappropriare in una lotta contro il mondo moderno e contemporaneo così cattivo e decaduto. Il Professore di Oxford ha solo dispiegato la sua fantasia per permettere a noi, in questo momento così difficile, di comprendere che l’amicizia, l’amore, la speranza, il rispetto reciproco, la disponibilità nei confronti di una chiamata, la Pietà, la Misericordia, il perdono, il sentirsi l’uno vicino all’altro in una Compagnia che affronta insieme le avversità, non sono parole vuote ma realtà concrete, storia vissuta in un percorso magnifico e affascinante nella via che conduce alla Terra di Mezzo.
Le opere di Tolkien non sono una fuga dal mondo né, tantomeno, vogliono essere una ripresa del mondo della tradizione (esoterica, gnostica o neopagana che sia) ormai considerato perduto e di cui a tutti i costi ci si deve riappropriare in una lotta contro il mondo moderno e contemporaneo così cattivo e decaduto. Il Professore di Oxford ha solo dispiegato la sua fantasia per permettere a noi, in questo momento così difficile, di comprendere che l’amicizia, l’amore, la speranza, il rispetto reciproco, la disponibilità nei confronti di una chiamata, la Pietà, la Misericordia, il perdono, il sentirsi l’uno vicino all’altro in una Compagnia che affronta insieme le avversità, non sono parole vuote ma realtà concrete, storia vissuta in un percorso magnifico e affascinante nella via che conduce alla Terra di Mezzo.
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